Gruppi di cammino
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Salute & Ecologia
La vita è un cammino. Camminare è vita.
Grazie alla collaborazione del “gruppo di cammino” Mamme del futuro, dell’Amministrazione comunale, dei volontari N.O.C.V., dell’A.S.L., dei Medici di Famiglia e Pediatri, dei Farmacisti, dell’Associazione Nanacuma, dell’A.V.I.S. e degli altri camminatori, la Scuola Primaria, aderendo agli stili di vita sani, ha potuto organizzare i gruppi di cammino per i nostri bambini.
Si lavora insieme per creare una RETE PER LA SALUTE, per il benessere dei bambini.
Sono mamme volonterose, attive e positive, oltre che volontarie, quelle che hanno organizzato dei gruppi di cammino per i nostri bambini.
In un’intervista rilasciata ad una testata locale, alcuni volontari affermavano: «La speranza è quella di iniziare proprio dalle scuole per far nascere una coscienza ambientale che, con semplici gesti, permetta di avere una città maggiormente pulita. E’ un progetto ambizioso, forse ci vorrà del tempo, ma la volontà è creare una rete di persone che mettano il proprio impegno per questi temi ambientali e, a vario titolo, contribuiscano al raggiungimento di questo importante obiettivo».
E le insegnati della Scuola Primaria, sensibili a questi temi ed attive già da anni in senso ecologico con raccolta differenziata anche di olio, cartucce stampanti e materiale organico (oltre alle altre), praticata all’interno dell’edificio scolastico, e attività didattiche interdisciplinari che convergono in tematiche ambientali, si sono prontamente prestate!
Partecipare non richiede particolari abilità, né equipaggiamento specifico, solo abbigliamento idoneo e scarpe comode.
Le due scolaresche che aderiscono all’iniziativa escono da scuola in giorni prestabiliti, durante la fascia mensa, per camminare lungo un percorso urbano sotto la guida delle loro insegnanti, delle mamme volontarie, dei referenti dell’A.S.L. e del N.O.C.V. La meta è il Parco Martinoli, ma anche altri siti opportuni, dove i bambini possono giocare tranquillamente ed in sicurezza.
Gli obiettivi di questa iniziativa sono molteplici: praticare attività fisica poichè in età evolutiva è l’elemento chiave per il mantenimento di una buona salute e imparare ad amare gli spazi comuni e a prendersene anche cura.
Muoversi è un bisogno vitale dei bambini ed il cammino è uno dei modi migliori per fare movimento: è socializzante, economico e facile da praticare quotidianamente all’interno delle normali abitudini di vita quotidiana, riducendo anche l’utilizzo dei veicoli a motore e di conseguenza l’inquinamento e gli incidenti stradali.
L’attività fisica migliora la qualità della vita
ed aumenta la sensazione di benessere.
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E come dice la pettorina gialla che indossano i bimbi che camminano:
segui le nostre orme!
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I gruppi di cammino con gli alunni
A.s. 2014/2015
A.s. 2013/2014
30 maggio 2014
Camminata alla frazione Madonna del Campo
[Classi IVA e IIIB]
Le classi, che hanno camminato per tutto l’anno scolastico insieme alle loro insegnanti, hanno deciso di festeggiare la fine di questo percorso salutare con una camminata fino alla frazione mortarese Madonna del Campo.
Al loro fianco, come sempre, Daniela ed Evelina dell’A.S.L. e l’insuperabile Carlo, rappresentante dei N.O.C.V.
La camminata conclusiva si è tenuta il 30 maggio 2014, complici un sole caldo, un cielo terso e … le prime zanzare. La camminata è stata organizzata come un’uscita didattica e quindi i bambini sono usciti da scuola al mattino, per rientrarvi intorno alle 16.00 e, come ogni gita che si rispetti, zaino in spalla e pranzo al sacco!
Gli alunni, come veri pellegrini, hanno percorso la Via Francigena, che costeggia il muro della stazione, per poi inoltrarsi nelle vie campagnole, tra campi coltivati a riso, granoturco … scoprendo nuove piante, colori, profumi, suoni …
 I bambini camminano lungo la via Francigena. |
 Foto di gruppo sotto il cartello che indica la via Francigena. |
 Un rosso papavero spicca tra le spighe di grano. |
 I bambini salutano festosi il signor Carlo. |
Raggiunta la frazione di Mortara, i bambini hanno riposato le stanche gambe (delle maestre) sul sagrato della chiesetta che sorge nel centro del borgo rurale e che dà il nome al paese. I piccoli pellegrini hanno visitato l’interno della semplice chiesa, dove l’attenzione è stata fissata sul grande affresco raffigurante la battaglia combattuta nei pressi di Sant’Albino nel 773. Ben visibili i due re a capo degli eserciti (Carlo Magno, re dei Franchi, e Desiderio, re dei Longobardi) e gli amici del re francese, che in questo scontro persero la vita: i leggendari Amico ed Amelio.
Si intravede la meta: la chiesetta.
I bambini si riposano e si ristorano sul sagrato della chiesetta.
Su questo sagrato, i bambini si sono scatenati in un’avvincente, emozionante e movimentata caccia al tesoro.
 Gli alunni ascoltano le indicazioni da chi legge gli indizi …. |
 … e cercano indizio dopo indizio per trovare il tesoro. |
Ed ecco il tanto atteso tesoro …
Il tesoro consiste in uno scrigno pieno di bolle di sapone e caramelle.
Daniela ed i bambini esprimono un desiderio a suon di bolle.
